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Capelli crespi: 4 semplici modi per combatterli

by Donnici Marzo 1, 2023

Capello crespo! È il nemico quotidiano della tua giornata perfetta per i capelli.

Praticamente tutti i tipi di capelli lottano contro l’effetto crespo, dalle ciocche dritte che volano via ai ricci che si trasformano in puff disordinati. Non esiste una cura per i capelli crespi, ma possiamo aiutarti a domare i tuoi capelli e mantenere i capelli in linea. Ecco i nostri consigli per ridurre l’effetto crespo durante la giornata:

Applicare un prodotto per combattere l’effetto crespo durante lo styling dei capelli. Chiedi al tuo parrucchiere un siero o uno spray adatto ai tuoi capelli. Se riscaldi l’acconciatura con un asciugacapelli o una piastra, cerca un prodotto con protezione dal calore incorporata.

Non giocare con i tuoi capelli durante il giorno. È facile tirare, torcere o arrotolare distrattamente i capelli mentre si è al lavoro. Ma questo solo affatica e sottolinea le tue trecce che amplifica il fattore crespo. Invece, pettina i capelli in modo da tenerli sotto controllo per tutto il giorno ed evitare di rovinarli.

Controlla il meteo. Sembra sciocco, ma l’ambiente può davvero devastare i tuoi capelli. Se sembra una giornata piovosa o calda e umida, scegli un’acconciatura che durerà sicuramente. Consigliamo un mezzo mezzo giro, un panino disordinato o una coda di cavallo elegante.

Mantienilo condizionato. Il condizionamento regolare dei capelli mantiene le ciocche sane e idratate. Dovresti usare il balsamo sotto la doccia almeno 2-3 volte a settimana. E, se sei particolarmente incline all’effetto crespo, specialmente quelli con i capelli ricci, considera di spruzzare un balsamo senza risciacquo per ottenere la massima umidità e ridurre al minimo il puff.

La battaglia dei capelli crespi potrebbe non finire mai, ma puoi prendere provvedimenti per tenerla a bada.

Leggi anche Il tè verde per i capelli come usarlo e i benefici

Le doppie punte possono viaggiare lungo la ciocca causando più danni e crespo, quindi è meglio tagliarsi i capelli quando inizi a notare che si sfilacciano. Se vivi in ​​una regione con elevata umidità, si consiglia un taglio di capelli con linee smussate. “Questo aiuta a mantenere il peso nel taglio di capelli, che aiuta anche a tenere i capelli sciolti”.

Marzo 1, 2023 0 comment
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Capelli aranciati dopo le schiariture? Ecco la soluzione

by Donnici Marzo 1, 2023

Capelli aranciati vuoi cambiare look? Vuoi avere un fascino diverso? Vuoi brillantezza ai tuoi capelli? Sicuramente il vostro parrucchiere vi ha consigliato una schiaritura semplicemente un’altra luce ai tuoi capelli. E come per magia ci siamo ILLUMINATE!

Tecniche di schiaritura moda

Vogliamo illustrare di cosa stiamo parlando. Semplicemente le ultimissime tendenze di schiariture per capelli. Meches ormai fuori moda realizzate da alcune strisce colorate utilizzate molto negli anni ‘90, Shatush un colore netto che divide le lunghezze dalla base. In realtà la tecnica più moda e più amata resta il Balayage, una tecnica nata dagli stilisti francesi che permette di ottenere quell’effetto naturale, con una armonia luminosa su tutta la chioma, eliminando quel distacco netto tra base e punte colorate. Ora è la volta del Fallayage, una nuova tecnica che permette di schiarire con colori naturali tutta la chioma, senza tecnica di sfumatura!


Soluzione:

La decolorazione che è il processo con il quale avvengono le schiariture appena elencate elimina il pigmento naturale dai capelli. Il capello oltre ad essere secco e fragile inizia a perdere il tono di colore se non viene curato si procede con un gloss (o semplicemente chiamato bagno di colore? Per ripigmentare il colore dato al momento della schiaritura. Se si preferisce cambiare tonalità è possibile sempre! Perché la base del sulle lunghezze oppure in radice sono già schiarite, quindi andremo solo a tonalizzare.


Capelli aranciati-ramati come posso fare?

Il parrucchiere è la soluzione migliore. Ma non bisogna scoraggiarsi per tutti quelli che praticano il fai da te comodamente da casa, anche in quel caso abbiamo la soluzione. Vediamo insieme qual questa soluzione? Semplicemente un bagno di colore biondo cenere, se l’aranciato, è molto accesso procedere con biondo con la doppia riflessatura ovvero con un doppio riflesso di color cenere.

Per quelli che agiscono direttamente da casa, usare lo stesso colore, che troverete nei negozi specifici sia la linea commerciale, sia quella professionale. La linea professionale è la più consigliata.

Quindi Acquisterete un biondo cenere, o doppio cenere, per non avere dubbi potreste aiutarvi con la scala colori. Come mi baso con la scala colori? È semplicissimo il biondo cenere corrisponde al 6.1 la doppia riflessatura sarà 6.11. Ricordatevi di usure un una crema ossidante a 10 volumi altrimenti coprireste tutto il lavoro.

E’ consigliato effettuare prima uno shampoo antigiallo. Potreste dirmi cosa significa antigiallo? È uno shampoo con pigmenti violetti che nella scala riflessature sta ad indicare un colore freddo insieme al blu e al cenere quindi un buona soluzione per spegnere i colori caldi.

Marzo 1, 2023 0 comment
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Base castano: quali naunce posso ottenere?

by Donnici Marzo 1, 2023

Base castana: quali naunce posso ottenere? A questa domanda può rispondere solamente un esperto della bellezza, ovvero il vostro parrucchiere. Dopo un accurata consulenza del capello e della colorimetria stabilirà la diagnosi. Vediamo insieme cosa otterremo con un capello base castano medio naturale, quando parliamo di naturale, ci riferiamo al pigmento naturale del capello, senza aver subito una colorazione cosmeticamente. Con una base castana possiamo spaziare le nostre idee e i nostri colori come meglio crediamo. Questo perchè? Perchè possiamo ottenere un castano intenso e forte, dolce e goloso, freddo o caldo, puro o sfumato. Insomma un pò tutti ti portano al castano, ovvero comunemente detto bruno.

  • Castano Ebano. È il castano più scuro, quello che contraddistingue le donne asiatiche, il loro colore naturale, si adatta ad ogni tipo di carnagione, e risalta in particolar modo soggetti con occhi chiari. Consigliato sulle persone bionde? Si! basta procedere prima con una pre-colorazione più scura, in posa15 minuti con volume basso, e poi applicare il castano ebano. Per le persone brune? Anche qui è un si, ovviamente i riflessi si noteranno meno, ma si può procedere senza pre-colorazione.
  • Castano Cacao, Marrone, Glacè. Qui parliamo di colori con un mix di naunce di castano naturale con riflessature leggermente accesa, nella composizione chimica emerge una piccola quantità di rosso ecco la risposta! Adatto a chi? per le basi scure e per le basi chiare. Con carnagioni scure schiare e anche rosse.
castano marrone

Base castano: naunce chiare

  • Castano Nocciola, Miele, Caramello. In questa composizione prevale un pò più il rosso rispetto al castano ovviamente smorzato da riflessature fredde come il cenere, blu e viola. Otterremo naunce più chiare rispetto a quelli elencati in precedenza. Adatto sicuramente a persone con la base più chiare ovviamente la riflessature sarà più intensa. Ma no è detto che non stia bene su carnagioni più brune, se si ha il colore degli occhi chiari, emerge in particolar modo.
nocciola-caramello

Passiamo ai Rossi

  • Castano Ramato, Mogano, Rosso. In questa composizione abbiamo una piccola parte di castano, e la maggioranza rossa. A chi è rivolto questo colore? Un pò a tutti! Una naunce che spicca più nelle persone di carnagione chiara, tendenzialmente al rosso. Il mogano è più adatto a persone un pò più castane o brune, spicca una piccola riflessatura rossa.
ramati

 

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User Experience: la buona esperienza di un brand

by Donnici Febbraio 21, 2023

Per brand si intende un marchio di un’azienda. Quindi avere una User Experience di un brand è fondamentale per ogni business.

Vi è capitato di comprare un prodotto e prima dell’acquisto avete visto a quale brand apparteneva? Se si trattava di una marca di buona reputazione subito avete acquistato. Se invece era un brand poco noto o con una precedente negativa esperienza non avete fatto l’acquisto.

La buona esperienza del brand, la sua User Experience è fondamentale per la ricchezza dall’azienda stessa.

Come un brand può dare una buona esperienza? Vediamo nel dettaglio.

La User Experience di un brand

Posso fare un esempio su me stesso. Se vi siete collegati a questo sito avete visto un logo. Quindi questo sito web è legato a un marchio, un brand, nel settore editoriale online. Se dopo aver letto degli articoli e navigato nel sito web avete travato interessante le informazioni scritte allora il mio brand ha avuto una User Experience forte e quindi una buona esperienza. Invece se dopo un po avete considerato le informazioni di poca qualità allora la negativa esperienza vi fa lasciare il sito web e forse anche non ritornerete più.

Ogni brand prima di lanciare un prodotto o servizio deve valutare alcune cose importanti.

La buona esperienza di un brand

La grafica del marchio. Un buon logo deve essere unico, accattivante, in questo caso entra in gioco il Neuromarketing. La scienza della grafica che studio come dare una buona impressione all’utente già dalla prima volta che vede il brand.

La pubblicità. Non c’è brand che non debba investire forti somme in campagne pubblicitarie di ogni genere. “La pubblicità è l’anima del commercio”. Senza pubblicità non c’è brand e non ci sono affari.

Il prodotto o servizio unico. Bisogna creare un prodotto esclusivo e attirare il proprio target di clienti. Oppure vendere un prodotto già esistente ma a un prezzo inferiore. Oppure dare un buon prodotto a prezzo conveniente. Fuori da queste tre regole non  c’è brand che possa dare una buona esperienza.

Personale esperto ed empatico. I clienti vogliono avere a che fare con personale empatico che li faccia stare bene oltre a essere soddisfatti su tutte le informazioni del prodotto che stanno per acquistare. Quindi essere formati è indispensabile per una buona esperienza del brand.

A cosa serve la buona esperienza?

User Experience forte è ottimizzata di un brand è fondamentale, importante, l’anima del brand stesso. Infatti quando un brand mano mano accumula tante buone esperienze degli utenti e recensioni e feedback positivi si crea la brand reputation. Quindi una storia positiva del brand che lo classifica a un livello alto in una nicchia di mercato con un suo target di clienti.

La buona esperienza di andare al McDonald’s

Il 90% delle persone che leggono questo articolo sono andati almeno una volta al McDonald’s. La catena di ristorazione più importante al mondo. Sai perché? Hanno una User Experience unica. Vediamo nel dettaglio.

Il mio capo un giorno condivise l’esempio di McDonald’s per le sue abilità imprenditoriali al fine di prendere esempio per la mia attività lavorativa. In breve investirono grosse somme nella ristorazione passando per il canale dell’edilizia.

Il grande McDonald’s ha creato anche una location unica e una buona esperienza utente delle migliori al mondo. Quali sono queste particolarità?

La User Experience di McDonald’s

McDonald’s si rivolge ai bambini. Questa è un ottima strategia di marketing. Infatti quando un genitore vuole uscire con suo figlio per un fast food subito pensa al McD.  Giochi per bambini, location sicura, spaziosa, ottima compagnia, fanno di tutto questo il McDonald’s la meta preferita per ogni bambino. Solo che quando un genitore va con suo figlio sono in due a consumare il menù. Questo fa aumentare il fatturato.

Il prezzo. Hanno il prezzo più basso del mercato a parità di servizio. Mentre in altri fast food con 8 euro compri un panino da McDonald’s ti da il menù con patatine e bevanda. Quindi più conveniente.

La qualità dei prodotti. Tanti criticano i prodotti di McDonald’s dicendo di non essere di qualità. Per adesso non hanno recensioni negative e risulta la catena di ristorazione al 100% prodotti genuini.

McDonald's

La velocità di preparazione. Vi invito a stare un’ora vicino alla cassa del McD. Sono capaci di servire oltre cinquanta menù avendo una velocità unica nella preparazione.

La pulizia dei locali. La maggior parte dei McDonald’s hanno personale addetto alle pulizie e il personale McDonald’s pulisce il tavolo appena lasciato dal cliente. Tutto il personale è in divisa, pulito e di bella presenza.

La formazione del personale. Gli impiegati di McDonald’s sono tutti specializzati nella ristorazione e poi fanno corsi interni per il ruolo che ricoprono in azienda. Hanno una gerarchia e ruoli precisi. Dal direttore, alla cucina, addetto ai tavoli, responsabile di marketing. Nessuno lavora a caso. Sono ben pagati con contratti regolari senza scorciatoie per evadere lo Stato.

Prendere da esempio

Come vedete il grande risultato di McD è basato sulla sua attività offline. Il loro investimento online è semplice. Sito web, social, presenza su Google. Ben fatta ma semplice e di comune investimento.

Poi McDonald’s ha una buona esperienza sul digitale nei locali. Avendo gli schermi touch per prenotare il menù, casse digitali e schermo con numero prenotazione che ti viene dato quando emettono lo scontrino di pagamento.

McDonald’s è da prendere da esempio. Dalla qualità dei prodotti, alla selezione e formazione del personale, alla location con uno scopo specifico fino alla pulizia e il basso prezzo fanno di questa catena di ristorazione unica per la sua User Experience. Inizia a valutare la tua attività sull’esempio di McDonald’s e vedi i punti da migliorare per aumentare la buona esperienza del cliente.

La buona esperienza di un’attività offline

Hai un buon sito web, una pagina social e sei presente online con buoni risultati? Non basta. Per avere un buon business bisogna avere una User Experience utente anche offline. Nella tua attività fisica. 

Ti è capitato di andare al ristorante, salone di bellezza oppure un negozio di abbigliamento o altro e appena uscito dare una valutazione? Sicuramente. Molte attività hanno una buona presenza online ma poi gli utente non danno un feedback positivo quando vanno in presenza. Molti restano delusi.

C’è poco da fare. Social, siti web, Google e altri oggi hanno un’importanza straordinaria a tal punto che un’attività senza di loro non è completa. Non dobbiamo dimenticare però i vecchi sistemi che non passeranno mai di moda. Le buone maniere, l’empatia, la  pulizia dei locali, l’igiene dei dipendenti, il passaparola, il prodotto unico e ad un prezzo vantaggioso. Tutte queste cose fanno la differenza. Sono più forti di qualunque investimento online.

User Experience di un’attività offline

Prima di decidere di fare un investimento online per lanciare il tuo business devi fare una valutazione dettagliata della tua attività offline.

Hai la giusta formazione? I tuoi collaboratori sono formati? Avete la giusta empatia per trattare nella tua attività? Il tuo prodotto/servizio è esclusivo? I prezzi come sono?

Prima di valutare una presenza online devi fare una User Experience del tuo business per vedere i punti deboli e trovare la giusta strategia per migliorarli.

attività offline

Non si può avere una presenza forte online e poi i clienti hanno un’esperienza diversa o forse negativa offline. L’attività prima o poi scompare pure online con le recensioni negative. Bisogna investire prima in se stessi, poi nelle persone, nel prodotto o servizio, nei locali e macchinari e poi alla fine online. Siamo tutti connessi ma la buona esperienza la facciamo offline, quando siamo in contatto con chi abbiamo conosciuto online.

A cosa serve?

Una buona esperienza offline serve a far ritornare il cliente. Serve al passaparola che ti fa avere altri clienti nuovi che hanno ricevuto una recensione positiva della tua attività. Dopo tanto internet, social e web da ogni parte, dalle statistiche di quest’anno si è visto che il 60% dei clienti si ottengono dal passaparola. Lo strumento più antico e resta anche il più potente. Al secondo posto troviamo l’empatia. Tanti non guardano il prezzo ma alla persona che si dispone verso di loro. Quindi un buon prodotto ma con un’empatia di basso livello difficilmente farà ritornare il cliente. Poi la formazione. Oggi tutti devono avere delle buone competenze prima di iniziare un business. I clienti riescono a capire se sei formato nella nicchia di mercato che lavori e solo allora ti danno fiducia nell’acquisto.

La buona esperienza del gruppo Facebook

Vuoi creare un gruppo Facebook per la tua attività o business? Devi seguire i giusti passaggi affinché hai poi degli utenti che ti seguano.

Facebook oltre ai profili personali e le pagine per le aziende permette di creare dei gruppi per far interagire utenti con lo stesso interesse. Se vuoi creare un gruppo per una tua attività devi seguire delle linee guida così User Experience dell’utente che si scriverà al gruppo sarà buona e puoi crearti futuri seguaci o clienti per il tuo business.

User Experience di un gruppo Facebook

Il gruppo Facebook ha una funzione importante per farti conoscere sul web: quella di ricevere interazioni, opinioni e feedback da utenti che hanno il tuo stesso interesse. Quindi avere un gruppo Facebook significa anche avere la possibilità di creare follower per il proprio business.

Bisogna stare attenti però. Non si può creare un gruppo con lo scopo di avere utenti all’interno che ascoltano solo la tua voce. Il gruppo Facebook ha una caratteristica importante. Lo dice stesso il nome “gruppo” quindi devono essere creati affinché l’utente possa interagire attivamente e esporre le proprie opinioni e fare attività.

Lo scopo del gruppo è quello di creare interazioni con gli utenti e fare loro domande, capire le esigenze in una nicchia di mercato.

Gruppo facebook

Creare un gruppo Facebook per fare monologo, vendere o farsi conoscere per uno scopo non porta risultati. In poco tempo gli utenti abbandonano, non ci saranno iscrizioni e interazioni.

User Experience di un gruppo Facebook

La buona esperienza di un gruppo Facebook è fatta di far interagire più persone di un solo interesse.

Quindi nel creare un gruppo su Facebook bisogna prima scegliere un argomento o una nicchia di mercato. Poi invitare gli amici e gli amici degli amici. Poi con il tempo se funziona si iscriveranno altri utenti.

Bisogna mettere post generici dell’argomento scelto per far interagire gli utenti.

Bisogna creare delle attività di interesse.

Si deve stimolare gli utenti più attivi a creare post, attività e fare in modo che possano diventare tuoi collaboratori per il tuo business.

Mai creare un gruppo per la propria attività personale e per farsi pubblicità.

A Cosa serve?

Serve a capire i bisogni degli utenti, fare domande e avere interazioni attive su una nicchia di mercato.

Se creo un gruppo che come argomento ha la “nutella” e faccio un post nel gruppo “cosa non vi piace della nutella” in 24 ore riesco ad avere tutti i feedback negativi su un prodotto e quindi so come migliorare avendo consigli direttamente da chi compra quel prodotto ed ha un interesse attivo.

Febbraio 21, 2023 0 comment
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CAPELLI

L’olio naturale che toglie la forfora e promuove capelli sani

by Donnici Febbraio 20, 2023

Conosci l’olio naturale che toglie la forfora e promuove capelli sani? In questo post parliamo dei benefici dell’olio di ricino per i tuoi capelli.

Non c’è scienza a sostegno delle affermazioni secondo cui l’olio di ricino fa bene ai capelli. Tuttavia, alcuni mettono questo antico rimedio della medicina tradizionale sul cuoio capelluto per idratare la pelle, ridurre la forfora e migliorare la morbidezza, la forza e la lucentezza dei capelli. Alcuni dicono che l’olio di ricino può anche aiutare a far crescere le sopracciglia e le ciglia.

L’olio di ricino deriva dal seme di ricino, che è ricco di ricinoleicoacido un tipo di acido grasso noto per combattere l’infiammazione.

Questo articolo discute come utilizzare l’olio di ricino per i capelli e quali sono i presunti benefici.

Benefici dell’olio di ricino per capelli
Sono state fatte molte affermazioni sui vantaggi dell’uso dell’olio di ricino sui capelli. Tuttavia, ci sono poche prove a sostegno degli aneddoti che dicono che migliora la salute e la crescita dei capelli.

Ecco alcune affermazioni sull’olio di ricino e sulla crescita dei capelli:

Aumenta il flusso sanguigno al cuoio capelluto, che promuove capelli più sani.
L’applicazione di olio di ricino solo una volta al mese può aumentare la crescita dei capelli fino a cinque volte la velocità normale.
Può idratare un cuoio capelluto secco e irritato.
Le proprietà antibatteriche e antimicotiche dell’olio di ricino possono ridurre la forfora.
Può aiutare a far crescere i peli in altre parti del corpo, come le sopracciglia e le ciglia.

Alcune persone affermano che i benefici dell’olio di ricino per i capelli sono legati alle sue potenti proprietà antiossidanti e antinfiammatorie. Gli antiossidanti impediscono ai radicali liberi di danneggiare le cellule sane del corpo. Questo processo distruttivo è chiamato stress ossidativo ed è collegato a molti effetti sulla salute, inclusa la caduta dei capelli.
L’olio di ricino contiene anche acidi grassi omega-6, un tipo di acido grasso essenziale che può favorire la crescita dei capelli e ridurre l’infiammazione nel follicolo pilifero.

olio naturale

Olio naturale di ricino: come usarlo

Se sei interessato a utilizzare l’olio di ricino per la crescita dei capelli, prova inizialmente a strofinare solo poche gocce di olio sul cuoio capelluto. Puoi anche massaggiare qualche goccia in più sulla parte centrale e sulle punte dei capelli per proteggerli dalla rottura e migliorare la consistenza dei capelli.

L’olio di ricino è pesante e molto appiccicoso, il che significa che sarà difficile rimuoverlo dai capelli. È meglio diluire l’olio di ricino con altri oli naturali come cocco o jojoba.

Diluire l’olio di ricino può anche attenuare il profumo, che molte persone trovano sgradevole. Mescola una parte di olio di ricino con due parti di un altro olio vettore per diluirlo.

Molti esperti di cura dei capelli consigliano di utilizzare l’olio di ricino non più di una volta alla settimana. Usarlo più frequentemente può causare accumuli e portare a problemi come la stuoia.

Non ci sono linee guida esatte per quanto tempo dovresti lasciare l’olio di ricino sui capelli. Detto questo, sappi che lasciarlo troppo a lungo può effettivamente seccare i capelli e il cuoio capelluto. Per evitare l’essiccazione, lavare l’olio di ricino dai capelli dopo circa due ore.

Leggi anche Olio di jojoba: benefici e uso per i capelli

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Febbraio 20, 2023 0 comment
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CAPELLI

Lo shampoo alla caffeina funziona per la caduta dei capelli?

by Donnici Febbraio 20, 2023

Lo shampoo alla caffeina funziona davvero sul diradamento dei capelli? 

La perdita dei capelli è una preoccupazione comune che colpisce tante persone. Secondo uno studio di ricerca, la caduta dei capelli colpisce circa un uomo su cinque di 20 anni (20%), un uomo su tre di 30 anni (30%) e quasi la metà degli uomini di 40 anni (40%).

Penseresti che un problema di salute così comune avrebbe una cura a questo punto, ma mentre non c’è ancora una soluzione per la caduta dei capelli di tipo maschile, la scienza moderna ha svolto un lavoro impeccabile sviluppando una serie di trattamenti di successo per prevenire la caduta dei capelli e aiutare nella ricrescita dei capelli diradati.

Probabilmente hai sentito parlare di trapianti di capelli, che sebbene efficaci possono essere incredibilmente costosi. Per fortuna, i moderni prodotti farmaceutici che trattano la caduta dei capelli, hanno un costo minimo e possono avere lo stesso successo nel mantenere e prevenire la caduta dei capelli.

Uno dei prodotti che può aiutarti nella cura dei tuoi capelli è lo shampoo alla caffeina.

Cos’è lo shampoo alla caffeina?

È come uno shampoo normale in quanto è formulato per insaponare e pulire i capelli, solo con l’ingrediente aggiunto di caffeina o estratti di chicchi di caffè. La caffeina è uno stimolante, quindi l’idea è che applicando la caffeina localmente sul cuoio capelluto, potresti stimolare i follicoli piliferi e incoraggiare la crescita di nuovi capelli.

Gli shampoo alla caffeina spesso contengono anche ingredienti aggiuntivi progettati per promuovere la buona salute dei capelli e del cuoio capelluto, come zinco, niacina, biotina, niacinamide e aloe vera.

Gli shampoo alla caffeina sono abbastanza nuovi sul mercato. Questo perché uno studio del 2007 ha rilevato che l’uso di shampoo contenente caffeina potrebbe stimolare la crescita dei capelli e un certo numero di aziende per la cura dei capelli ha risposto creando shampoo alla caffeina.

Ma le promesse fatte da queste aziende si sono rivelate piuttosto fuorvianti. Da allora sono stati condotti altri studi su piccola scala sui benefici della caffeina per la caduta dei capelli, ma mancano prove valide che suggeriscano che sia un trattamento efficace fatto da solo.

Dove tutto ha avuto inizio

Lo shampoo alla caffeina è arrivato per la prima volta sul mercato a metà degli anni 2000. L’invenzione è arrivata per gentile concessione dell’azienda tedesca per la cura dei capelli maschile Alpecin, fondata nel 1905.

Lo shampoo alla caffeina Alpecin è stato lanciato con alcune affermazioni piuttosto audaci, con la pubblicità del prodotto che affermava che la formula era “ingegneria tedesca per i tuoi capelli”.

Shampoo alla caffeina

Per molto tempo, Alpecin è riuscita a farla franca affermando che il suo shampoo alla caffeina poteva “ridurre la caduta dei capelli”, cioè fino a quando non è intervenuta la Advertising Standards Authority (ASA).

Alpecin ha fornito una serie di prove ai tribunali (otto studi completi, sette studi sommari e un “sondaggio sull’opinione dei consumatori”) nel tentativo di contestare la decisione dell’ASA, ma le prove dell’azienda sono state ritenute insufficienti.

Lo shampoo alla caffeina funziona per la caduta dei capelli?

In breve, no. Non ci sono abbastanza prove clinicamente valide per supportare lo shampoo alla caffeina da solo come efficace trattamento contro la caduta dei capelli. Ma questo non vuol dire che non ha alcuna utilità quando si tratta di mantenere e sostenere la crescita dei capelli.

Ci sono studi che supportano l’affermazione che gli shampoo alla caffeina possono ispessire i capelli, come questo del 2012 sul ruolo della caffeina nella gestione dell’alopecia androgenetica e un altro del 2010 sull’uso della caffeina per la stessa condizione. Ci sono alcune prove per suggerire che la caffeina topica può essere utile per ridurre il diidrotestosterone, l’ormone che causa la calvizie maschile.

Vale la pena notare che questi studi sono in gran parte basati sul laboratorio e avrebbero bisogno di ulteriori revisioni in uno studio clinico controllato più ampio condotto con pazienti reali.

La buona notizia è, tuttavia, che lo shampoo alla caffeina non causa danni e può aiutare a migliorare la salute del cuoio capelluto, che a sua volta supporta una crescita sana dei capelli se abbinato a un trattamento clinicamente testato.

Leggi anche Uso la tintura in scatola sui miei capelli da anni, vi dico il risultato

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Febbraio 20, 2023 0 comment
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CAPELLI

Un nuovo esperimento spiega perché abbiamo evoluto i capelli ricci

by Donnici Febbraio 19, 2023

Un nuovo esperimento pubblicato su science alert spiega come si sono evoluti i capelli ricci e la loro importanza per il benessere del corpo umano. In questo post vediamo cosa dicono i ricercatori.

Noi uomini siamo l’unica specie con una generale mancanza di peli, eppure, per qualche ragione, abbiamo un intero mucchio di capelli che spuntano dalla sommità delle nostre teste.

Gli scienziati ancora non capiscono davvero perché sia ​​così, ma nuove prove supportano la teoria secondo cui i nostri capelli si sono evoluti per aiutarci a rimanere freschi.

I risultati della ricerca

Questa protezione solare integrata potrebbe sembrare un ovvio vantaggio, ma la scienza ha bisogno di dati concreti. Quando a un manichino termico è stata data una parrucca di capelli umani da indossare in una camera climatizzata, i ricercatori hanno scoperto che il manichino non assorbiva tanto calore quanto quando era calvo.

I ricercatori hanno testato diversi tipi di parrucche sul manichino, comprese quelle con capelli lisci, ricci sciolti e ricci stretti.

Capelli ricci

Alla fine, le parrucche si comportavano tutte in modo simile sotto le luci calde delle lampade, ma i capelli strettamente arricciati erano i migliori per mantenere il manichino al fresco dalla radiazione “solare” soprastante.

Perché abbiamo evoluto i capelli ricci

I risultati, che devono ancora essere sottoposti a revisione paritaria ma sono disponibili pubblicamente sul server di pre-pubblicazione bioarxiv, suggeriscono che qualsiasi tipo di barriera sulla parte superiore della testa riduce il guadagno di calore dal sole e, a sua volta, la necessità di sudare.

I risultati suggeriscono che i capelli del cuoio capelluto si sono evoluti in risposta alla postura eretta della nostra specie e ai nostri cervelli sempre più grandi.

La comparsa o ritenzione dei capelli del cuoio capelluto potrebbe aver raggiunto un equilibrio ottimale tra la massimizzazione della perdita di calore attraverso l’ampia superficie del corpo e la riduzione al minimo del guadagno di calore solare sulla piccola superficie del cuoio capelluto, direttamente sopra il cervello,  scrivono i ricercatori.

Capelli ricci e i benefici

“I capelli strettamente arricciati possono fornire un’ulteriore riduzione dell’afflusso di calore oltre la capacità dei capelli tipicamente lisci dei mammiferi”.

I capelli strettamente arricciati sono un tratto che non si vede in nessun altro mammifero selvatico. Chiaramente, c’è qualcosa nell’esperienza umana che dà la preferenza a questo tipo di copertura del cuoio capelluto.

Per anni ormai, gli scienziati hanno ipotizzato che i capelli del cuoio capelluto, in particolare i capelli ricci, si siano evoluti come risposta termoregolatrice. Ma gli esperimenti del 1988 hanno scoperto che gli uomini calvi sudano da due a tre volte di più degli uomini con i capelli.

Uno studio più recente del 2010, tuttavia, ha rilevato che le teste calve assorbono semplicemente più calore, richiedendo a loro volta più sudore.

Gli esperimenti attuali sono i primi a esplorare come i capelli del cuoio capelluto influenzano il carico termico complessivo di una persona, non solo la risposta di sudorazione del corpo.

“I nostri risultati confermano che, indipendentemente dalla consistenza, i capelli agiscono come una barriera che riduce la perdita di calore dal corpo (in questo caso, il cuoio capelluto) verso l’ambiente circostante”, scrivono i ricercatori.

Leggi anche Olio di ricino sui capelli: funziona o no?

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Foto di science alert

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CAPELLI

Uso la tintura in scatola sui miei capelli da anni, vi dico il risultato

by Donnici Febbraio 19, 2023

In questo post tratto da un sito americano troviamo la recensione della tintura in scatola di una ragazza che per anni ha usato questo tipo di prodotto. Vediamo cosa ci consiglia.

Mi sono dilettato con tinture per capelli in scatola per più della metà della mia vita. Ho provato per la prima volta a colorare i miei capelli nella mia prima adolescenza. Tingendoli della stessa tonalità di mia madre (un marrone scuro o un nero naturale) solo per vedere come sarebbe andata a finire.

Pensavo che mia madre si sarebbe arrabbiata per questo, ma in realtà mi ha incoraggiato a continuare a giocare con il colore dei miei capelli. Così ho fatto, passando ai riflessi ombré , poi ai capelli ramati al college, seguiti dal biondo nei miei primi 20 anni, rosso rame. La prima e unica volta che ho avuto i capelli tinti professionalmente. Quindi di nuovo alla mia naturale tonalità castana.

Di recente, ho ripreso il rosso, passando da diverse sfumature. Inutile dire che, con tutti i prodotti che ho usato sui miei capelli nel corso degli anni, ho imparato a padroneggiare una routine semplice ed efficace che mantiene sani i miei capelli tinti in scatola.

Ora che hai una breve panoramica del mio viaggio, ecco esattamente a cosa ho sottoposto i miei capelli nel corso degli anni. Innanzitutto, inizialmente ho provato i miei riflessi ombré dell’era universitaria con una miscela fai-da-te di perossido di idrogeno, bicarbonato di sodio e miele con risultati mediocri: i miei capelli sono diventati castano chiaro invece che biondi.

Mentre colorare i capelli li indebolirà sempre, il tempo in cui mi sono tinto i capelli professionalmente ha davvero avuto benefici per i miei capelli. Il doppio processo lo ha lasciato super secco e soggetto a rotture e, nonostante l’utilizzo di prodotti per capelli colorati, l’ombra è sbiadita abbastanza rapidamente.

Tintura in scatola sui miei capelli: cosa fare

Quindi ora che sono più grande, più saggia e tornata sul treno della tintura per capelli in scatola, sto prendendo le misure adeguate nella mia routine di cura dei capelli per assicurarmi che tingere i miei capelli non provochi lo stesso danno che si è verificato quando li avevo doppia elaborazione in un salone cinque anni fa.

Oggi, la mia routine è incentrata sulla cura del cuoio capelluto e sull’idratazione delle mie ciocche e sulla protezione dallo styling a caldo. Ho una gamma di prodotti su cui faccio affidamento per mantenere i miei capelli sani tra le sessioni di colorazione dei capelli a casa.

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CAPELLI

I prodotti Olaplex causano la caduta dei capelli, azioni legali

by Donnici Febbraio 17, 2023

Olaplex può causare la caduta dei capelli infatti la famosa azienda per la cura dei capelli, è citata in giudizio da 28 donne che affermano che i suoi prodotti hanno causato perdita di capelli, vesciche e altre condizioni.

La gamma Olaplex comprende shampoo, balsami e trattamenti che affermano di “riparare in modo sicuro i legami rotti e ringiovanire i capelli”.

Ma le donne in causa affermano che Olaplex utilizza sostanze chimiche dannose che hanno lasciato i capelli e il cuoio capelluto delle donne in condizioni peggiori.

Olaplex ha rilasciato i risultati dei test che afferma che i prodotti sono sicuri.

“Siamo pronti a difendere con forza la nostra azienda, il nostro marchio e i nostri prodotti da queste accuse infondate”, si legge in un comunicato su Instagram.

Caduta dei capelli

(Foto della BBC)

Olaplex non ha richiamato nessuno dei suoi prodotti a seguito della causa.

Olaplex causano la caduta dei capelli: l’azienda si difende

Lanciato in California nel 2014, Olaplex afferma che i suoi prodotti, utilizzando una chimica brevettata, hanno scientificamente dimostrato di ripristinare i capelli danneggiati.

È particolarmente commercializzato per le persone che si decolorano i capelli e, sebbene sia ampiamente disponibile al pubblico, diversi prodotti sono venduti solo a professionisti dei capelli qualificati. In moltissimi saloni nel mondo è proposto – con sovrapprezzo – come trattamento per chi si fa colorare i capelli.

L’azienda ha riscosso un enorme successo ed è sostenuta da celebrità tra cui Kim Kardashian e Drew Barrymore.

La causa, intentata la scorsa settimana presso un tribunale distrettuale californiano, sostiene che i querelanti “hanno perso i capelli – in alcuni casi più della metà e in altri lasciando zone calve”.

Aggiunge che i loro capelli sono rimasti “secchi, fragili, crespi e opachi”.

“I capelli si sono spezzati, facendoli sembrare spettinati e come se fossero tagliati con un tagliaerba”, dice il giudice.

Fonte BBC continua

Leggi anche Come svegliarsi con capelli bellissimi ogni mattina

Febbraio 17, 2023 0 comment
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CAPELLI

Come far crescere i capelli corti e ricci

by Donnici Febbraio 17, 2023

Come far crescere i capelli corti e ricci con questi sei suggerimenti che ti aiuteranno nel tuo percorso di crescita dei capelli e sono tutti abbastanza semplici da implementare nella tua routine di cura dei capelli.

Lascia fare ai professionisti

Mentre può essere allettante non tagliarsi affatto i capelli o passare alle rifiniture fatte in casa, è importante collaborare con il tuo stilista per assicurarti che il tuo taglio e la tua forma si adattino ancora al tuo viso mentre ti crescono i capelli. Anche le rifiniture e la spolveratura dei capelli sono importanti, anche quando cresci i capelli, poiché il tuo stilista può tagliare eventuali vicoli ciechi, mantenere il taglio di capelli e valutare in generale la salute dei tuoi capelli.

Stai lontano dagli strumenti per lo styling a caldo

Mentre gli strumenti caldi sono ottimi per creare boccoli rimbalzanti o ciocche lisce, il calore può rendere i tuoi capelli più fragili e più lenti a crescere. Invece, prova i ricci senza calore e asciuga i capelli all’aria invece di prendere il phon o l’arricciacapelli. Se hai bisogno di utilizzare uno strumento di calore, proteggi sempre i tuoi capelli con un termoprotettore.

Mantieni la colorazione al minimo

Anche se eseguita correttamente, tingere i capelli può indebolire le ciocche. Se sei in procinto di far crescere i tuoi capelli, ti consigliamo di alleggerire la tintura dei capelli ed evitare praticamente completamente di decolorarli. Quando prendi la tintura per capelli, è essenziale utilizzare prodotti per la cura dei capelli che nutrano e proteggano le tue ciocche colorate.

Capelli corti e ricci

Prova un massaggio al cuoio capelluto

Uno studio del National Center for Biotechnological Information ha dimostrato che il regolare massaggio del cuoio capelluto porta ad un aumento dello spessore dei capelli a causa dell’aumento del flusso sanguigno al cuoio capelluto. Le spazzole per il cuoio capelluto e i massaggiatori per il cuoio capelluto possono anche aiutare a rimuovere le cellule morte dalla superficie del cuoio capelluto, il che può facilitare la crescita dei capelli.

Aumenta l’idratazione

L’umidità è uno dei fattori più importanti per capelli più lunghi e più forti. Oltre a condizionare regolarmente i capelli quando li lavi, aggiungi un normale trattamento di condizionamento profondo o una maschera per capelli alla tua routine per aggiungere idratazione.

Proteggi i tuoi capelli ogni notte

La tua routine notturna è importante anche quando si tratta di far crescere i capelli. Girare e rigirarsi può portare alla rottura e alla fragilità dei capelli, il che ostacolerà qualsiasi progresso in termini di lunghezza che stai facendo. Per evitare questo, assicurati che i tuoi capelli siano appuntati o nascosti ogni notte, e puoi anche dormire in una cuffia di raso.

Leggi anche Olio di ricino sui capelli: funziona o no?

Fonte Oreal

Febbraio 17, 2023 0 comment
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