Leggi attentamente, la storia di Mino Raiola ha una lezione per tutti. Il suo insegnamento di vita e sul successo degli affari prima di morire.
Quando Mino era quasi un bambino, la sua famiglia si trasferì da Angri ad Haarlem, nei Paesi Bassi. Qui Raiola decise di aprire una pizzeria “Napoli” . 35 persone abitavano in tre piccole case adiacenti.
È stato un duro lavoro per il padre classe 1967. A 11 anni Mino ha deciso subito di mettersi in contatto con i suoi cari. Avrebbe potuto fare qualsiasi cosa al ristorante, ma Mino decise di fare il cameriere, aiutando in cucina e facendo la lavastoviglie quando necessario.
Pulizia tra tavoli, clienti e piatti. Lavorava tutto il giorno.
Dal momento che i clienti si sedevano in pizzeria, il ragazzo cercava di non disturbare. Si è messo nei panni del cliente. C’era anche un menu personalizzato con suggerimenti. L’obiettivo è quello di far sentire tutti a casa, come fece Mino con i suoi giocatori anni dopo. Vedeva tutti come membri della famiglia.
Il tutto senza sbagliare, cioè condizionato dall’apparenza. Un giorno si è presentato un cliente. Era vestito male e sembrava sporco. Mi sono accorto che il cliente aveva scelto la bottiglia più costosa. Ho detto a papà : ‘Sei sicuro che posso pagarlo?’. Non si alzò nemmeno dallo sguardo sul giornale: “Mino ci sono tipi di clienti diversi. Ci sono clienti e clienti. Apri adesso questa bottiglia e sbrigati “, rispose. Il mendicante pagò tutto il conto. Non giudico mai dall’aspetto, non indosso giacca e cravatta come mi ha insegnato il mio professore di storia. Nei ristoranti si cresce in fretta. Impari ad assumerti le responsabilità. Oggi, quando un affare fallisce, non penso mai ‘è colpa di qualcun altro’, ma sempre ‘è colpa mia.
Dai clienti ai fornitori, dai fornitori agli imprenditori e alle banche. Mino Raiola continua a crescere e così anche le sue capacità di gestione aziendale. Da allora la sua carriera ha raggiunto un culmine gestendo le carriere dei campioni olandesi del calcio a livello mondiale. Trasferimento su trasferimento, commissione su commissione ha incassato centinaia di milioni.