Oli fermentati nella cura della pelle, cosa sono e quali vantaggi: la fermentazione è una parola, se non un processo, che probabilmente conosci. Tutto, dalla birra al kimchi, viene fermentato, ma per quanto riguarda i prodotti per la cura della pelle? Si scopre che ci sono un sacco di vantaggi nella fermentazione nella cura della pelle, in particolare quando si tratta di una categoria: gli oli. Quindi oggi analizziamo il motivo per cui c’è così tanto interesse per gli ingredienti, cosa fanno e alcuni prodotti da provare.
Allora, cosa sono gli oli fermentati?
Innanzitutto, una breve lezione di scienze. Il processo di fermentazione avviene quando un microrganismo come il lievito (che, per la cronaca, è un fungo) o un batterio viene introdotto in un ingrediente, senza la presenza di ossigeno, in modo da scomporlo nel tempo. Il processo di fermentazione stesso ha migliaia di anni ed è il motivo per cui abbiamo prodotti come yogurt, kombucha e persino vino. Ma gli ingredienti fermentati hanno vantaggi sia interni che topici. Ad esempio, è così che provengono ingredienti come l’acido lattico e i probiotici e sempre più marchi di bellezza stanno introducendo nuovi prodotti che mostrano oli fermentati.
Ma perché l’olio fermentato, al contrario di qualsiasi altro olio per il viso, chiedi? Dipende da come l’olio viene assorbito dalla pelle. La fermentazione aiuta a scomporre l’olio in molecole più piccole, il che lo rende più facilmente assorbito rispetto agli oli non fermentati. Gli oli fermentati per la cura della pelle includono olio d’oliva, olio di soia e altri. Gli oli fermentati sono spesso oli vegetali.
Quali sono i vantaggi degli oli fermentati nella cura della pelle?
Prima di modificare l’intera routine di cura della pelle, è importante sapere cosa possono fare i prodotti per la cura della pelle fermentati. Ecco una ripartizione.
Oli fermentati: possono essere più efficaci
Poiché i principi attivi vengono assorbiti meglio, portano i loro benefici negli strati più profondi della pelle. Questi oli sono in grado di penetrare nella pelle a un livello più profondo, consentendo un migliore assorbimento e benefici antiossidanti. Questo aiuta a ottenere una carnagione più setosa.
Sono idratanti
Questi sono gli oli di cui stiamo parlando, dopotutto. E aumentare l’efficacia dei loro benefici include mantenere la barriera cutanea idratata e luminosa.
Oli fermentati: sono generalmente sicuri per la pelle a tendenza acneica
I prodotti a base di olio fermentato sono consigliati per tutti i tipi di pelle sono spesso usati per chi ha condizioni infiammatorie come l’acne perché contengono benefici anti-infiammatori.
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E anche la pelle sensibile
Questi prodotti possono essere utili per le carnagioni sensibili in quanto possono calmare la pelle, anche se non sono necessariamente creati per pelli sensibili.
Agiscono come conservanti naturali
Proprio come la fermentazione aiuta i prodotti alimentari a durare più a lungo, fa lo stesso per la tua cura della pelle prevenendo la crescita dei batteri. Se tendi a cercare elenchi di ingredienti senza parabeni, questi prodotti potrebbero essere una buona alternativa.
Supportano il microbioma della nostra pelle. Ricerche recenti mostrano che gli oli fermentati supportano la biodiversità nelle cellule della nostra pelle, il che può portare a una pelle dall’aspetto “più sano” e “più giovane”.